Ragazzi, questa edizione è stata fantastica, grazie al vostro calore, anche il freddo venerdì sera è stato meno freddo!
Prima di andare in letargo però vorremmo realizzare qualcosa di particolare per non dimenticare quanto sia stato emozionante.
Un pubblico incredibile e “super carico”. E tutto questo è molto anni ’90. Siamo molto lieti di aver finito il nostro tour qui in Primiero: le Dolomiti, secondo me, sono tra i migliori posti del mondo per poter suonare il nostro rock.
Federico Dragogna – Ministri
Federico Dragogna – Ministri
CI SERVONO I VOSTRI RICORDI!
Hai fatto delle foto?
Scegline un paio, quelle che ritieni più simboliche.
Non hai fatto foto?
Racchiudi in una frase cosa ti ha colpito, emozionato, insomma cosa ti è rimasto nel cuore!
Quando hai deciso, mandaci tutto via email all’indirizzo info@sotalazopa.it (usa “Ricordi SotAlaZopa” come oggetto) oppure tramite Facebook.
Gioia !!
Il SotAlaZopa dovrebbe durare tutta un’estate intera! Complimentissimi vanno a tutti quelli che hanno reso possibile questo evento meraviglioso. Siete fantastici! =)
stupendo
Grazie a tutti, grazie a chi si sbatte per organizzare questi eventi.. è stata un esperienza a dir poco fantastica e auguriamo a tutti voi che questa festa possa proseguire di anno in anno, sempre meglio! Thumb up!
Prologue of a New Generation!
Serate bellissime!!! Complimenti ai giovani organizzatori e a chi a reso possibile tutto questo!!! C’è bisogno di gente che faccia sentire la nostra bellissima valle viva ed attiva!!!
Al prossimo anno.
Io penso che SAZ sia una festa deleteria per la valle del primiero, in quanto nelle serate si sono visti centinaia di giovani drogati in mezzo ad un prato… circolava ogni tipo di droga, dalla marijuana alle pastiglie, per passare dall’eroina ai funghi allucinogeni… Scene a dir poco raccapriccianti con giovani stesi in mezzo al prato in preda a convulsioni e visioni, che avevano perso l’uso della parola… Una festa cosi, nel primiero non ci dovrebbe stare… complimenti all’organizzazione..
Non saprei proprio da dove cominciare… ok…
Comincio dai gruppi e dal publico de bassissimo livello … Gruppi sconosciuti se non uno, e pubblico maleducato che si è permesso di sporcare le zone camping, e distruggere gli orti dei nostri paesani, e girare strafatti per il festival senza meta.
Passiamo all’organizzazione che con tutta la loro buona volontà continuano a trasmettere un messaggio “FALSO” di:
– eco-sostenibililità (non mi sembra proprio considerando l’utilizza di materiali in plastica per bevande e braccialetti e molto altro)
– coniuga la buona musica con l’amore per la natura (buona musica avrei qualche dubbio, amore per la natura anche, visto l’inquinamento acustico e luminoso che arreca danni ad animali presenti nella zona)
– è immerso nel verde (forse l’unica cosa vera)
– ti fa scoprire le meraviglie della Valle di Primiero (la più grande mo***a mai scrittà visto che il festival non si sposta da un prato)
Per il resto mi sembra che quelle 500 persone sotto il palco si siano divertite.
Ahahah..stacci dentro và!..e torna in casa di riposo..
Valà paiàzot, se no te ‘scolti altro che radio dijei lè logico che no ti conoserà mai nesun altri, e pò no te sè gnanca acorto che i bicèri no i era miga de plastica da butar via ma che i li lavava e li ridoprava. Fursi lè meio se ti e quel’altro de prima continuà a zugar col trenino che va su e zo par el Rolle e lasè che ‘sti zoveni che i gà voia de far i continue.
La plastega le petrolio!!!! Anche se i recicla, non li è ecosostenibili!!!! Mai dit nient par i zoveni che i gà voia de far, ma almanco che no spara monade par far i fighi!!
Si, anca l’asfalto se fa con el petrolio, anca la plastega del to computer, anca probabilmente le to mudande.
Se ti usi en bicer na olta e ti buti via le inquinamento, se no til buti via le ecosostenibilità, ‘gnorant!
Hahaha! Ma questi a ke concerto sono andati?
A un rave a Milano?
Probabilmente nn l’hanno visto nemmeno col binocolo e parlano tanto per dar aria alla bocca!
Ragazzi, non ascoltate certi elementi e continuate così! Anzi… Cercate di fare come ogni anno: sempre melgio!
“MELGIO” che ti tasi..
Secondo me tu, giorgio, non capisci niente ne di sostenibilita ne di musica ma soprattutto non riesci a vedere oltre il tuo orto. Un evento come saz sta facendo una pubblicità enorme e gratutita a tutta la valle di primiero. Dire che “fa scoprire le meraviglie di primiero” è la piu grande monada mai scritta ti fa sembrare più ignorante di quello che probabilmente sei. A primiero non avevete capito come funziona il turismo al giorno d’oggi, le tue parole lo confermano….vi meritate la situazione che, in questi anni, avete creato…per fortuna avete dei giovani che ci mettono il cuore e che senza guardare al profitto sicuro a breve termine (come fanno i vostri alberghimprenditori) mettono in piedi eventi che fanno bene a tutta la comunita promuovendola nel suo complesso. Uscite dai vostri ghetti mentali! Ah, la desmontegada è sicuramente più dannosa….Sapevatelo!
Sapevatelo??!?! Pubblicità? Ti posso concedere che non capisco niente di musica anche se potrei dire lo stesso di te… comunque… Cosa porta il Saz a primierio? centinaia persone che non dormono nelle strutture alberghiere, non consumano nei ristoranti, non raggiungono i rifugi, ne tanto meno sfruttano impianti di risalita… forse fanno un po’ di spesa nei supermercati… Se questo è il turismo che porta il saz di sicuro al primiero non porta nulla di positivo se non qualche giovanotto sballato e ipnotizzato dall’alcool o da droghette varie ed eventuali! Poi devi anche capire una cosa che viene prima di tutto, il rispetto per gli altri e la natura… come te hai dimostrato poco fa, dell’orto di un povero vecchietto che si fa il culo tutto l’anno non te ne frega un cazzo, perchè per te è più importante un concerto! Sei tu che non vedi più in le dell’orto e probabilmente sei proprio uno di quelli che è andato a distruggerli!
Guarda che c’è gente come me che è andata in b&b a dormire… E che come me ha approfittato per andare in montagna…
Per l’orto… La stupidità umana non è colpa del concerto, ogni pretesto è buono. Che sia la festa della birra, un rally od un convegno tantrico
Già te lo ha detto Unonessunocentomila che cosa porta il SAZ a Primiero…PUBBLICITA’! Può anche essere vero che attualmente il pubblico che raggiunge la nostra valle per questo evento non incida economicamente nel bilancio turistico essendo un pubblico giovane che tendenzialmente si muove a risparmio (anche se diversi hanno alloggiato in alberghi o b&b) ma questa è anche la grande risorsa e la peculiarità che rende il SAZ una manifestazione unica nel Primiero.
Il giovane che ha conosciuto Primiero grazie al SotAlaZopa oggi, ragionando con lungimiranza, sarà il turista che verrà in vacanza con la propria famiglia un domani. Di certo l’over 60, ovvero il target di turista che abbiamo a Primiero oggi, non potrà vivere per sempre perciò se si vuole buttare carbone nel motore turistico bisogna iniziare fin da oggi a pensare al domani raggiungendo un target diverso..sono consapevole che è una cosa nuova per i primierotti come te pensare avanti, abituati come siete a rincorrere il treno che se ne va…Ah..un ultima cosa..mi dispiace che tu ti sia perso il pomeriggio nel centro storico di Tonadico altrimenti avresti saputo che in realtà il festival si sposta da quel prato e porta un po di vita anche nel centro del paese…
Riguardo alle tue considerazioni sulla sostenibilità, invece, faresti meglio ad informarti prima di sputare sentenze. Questo mi lascia pensare che tu stai parlando senza mai esserti preso la briga di leggere uno solo dei report che l’associazione pubblica al termine del SAZ con l’analisi dell’impatto ambientale che ha avuto il festival, comparandolo con i dati rilevati nelle precedenti edizioni. In ogni caso trovami UNA (ne basta una) sola altra festa a Primiero che mette in pratica tutte le iniziative sostenibili adottate dai ragazzi dell’Aguaz e mi rimangio tutto quello che ho scritto.
centinaia di ragazzi drogati in mezzo a un prato????Forse tutte le droghe sopra elencate le hai prese tu pRIMIER8 perchè io non ho visto nulla di tutto ciò.
ma una cosa l’hai scritta giusta “complimenti all’organizzazione..”. Abbasso il bigottismo.
Complimentissimi per tutti due i giorni!…vertamente fantastico come tutti gli anni!…ma secondo me, e penso che molti altri condividano, invece che fare solamente un gruppo reggae e poi passare direttamente ai vari stili di rock una sera si potrebbe fare reggae, goa, dub e musica di questi generi con diversi gruppi e la seconda sera rock, metal, e altro!…pero’ secondo me si dovrebbe dedicare un po’ più’ spazio al reggae…ammetto che parlo perche’ amo questa musica…ma facendo diversi generi di musica secondo me si accontenteranno ancora di piu’ i gusti delle persone!:)…comunque stra complimentissimi ancora perche’ organizzare una cosa del genere richiede stra impegno!…complimenti complimenti complimenti!:)…
Ragazzi, io sono padovana e ho scoperto lo SAZ solo quest’anno: mi sono sparata 99,5 km (ho verificato con googlemaps!) per ben 4 volte in 2 giorni, ho patito un freddo gelidissimo, mi sono sporcata i pantaloni nella morsa del pogo e…lo rifarei senza esitazione! Il tempo trascorso in macchina è stato ripagato da ore di musica di qualità (e in Italia ce n’é davvero poca!) e interessanti sperimentazioni, venerdì sera c’era una stellata spettacolare (e chiunque abbia rivolto gli occhi al cielo, invece che ai soliti quattro idioti che per divertirsi hanno bisogno di drogarsi sul prato, se ne sarebbe accorto), il freddo l’abbiamo combattutto ballando, cantando, saltando e stando vicini ad amici vecchi e nuovi!
L’unica cosa su cui mi sento di fare un’osservazione è l’organizzazione nella gestione della distribuzione dei panini e degli altri stuzzichini, ma mi sono accorta dei ritmi sfrenati a cui erano sottoposti i ragazzi che lavoravano dietro alle quinte della cucina…e mi permetto di dire che se qualcuno, invece di dar aria alla bocca, decidesse di rimboccarsi le maniche e collaborare potrebbe innanzitutto portare anche le sue idee all’interno del gruppo, oltre che rendere il festival ancora più piacevole, eco, dolomitico e conosciuto!
Continuate così